La famiglia Talon è originaria d'Irlanda, e si trasferì in Francia nel XVII secolo, dove occupò le più alte cariche dell'esercito e della magistratura. Il capostipite fu Artus, nato verso il 1490, i cui discendenti formarono diversi rami. Omer Talon (1538-1618) fu avvocato e poi procuratore del Re, nel Tribunale di Parigi, e referendario della Regina Caterina de Medici. Carlo Francesco fu dottore in Teologia, Curato di San Gervasio, Elemosiniere del Re, Gran Vicario dell'Arcivescovo di Parigi. Mori nel 1612. Denis fu Signore di Boulaj e di Cluzellet, avvocato e Presidente del Tribunale di Parigi; morì nel 1696 e fu sepolto nella Chiesa di San Cosimo a Parigi, nella tomba di famiglia. Omer, unico figlio di Denis, militò nell'esercito col grado di colonnello ed ereditò i titoli di Marchese di Boulaj e Visconte di Tremblaj. Luigi Dionigi, nato nel 1701, fu consigliere al Parlamento e Antonio Omero, Marchese di Boulaj-Thierrj, anch'esso consigliere e avvocato del Tribunale parigino, lasciò erede, alla sua morte avvenuta nel 1811, il Generale Matteo Chiaro Talon che ebbe tre figli, il cui unico superstite, Dionigi Gabriele Vittorio, si trasferì in Italia, stabilendosi definitivamente a Bologna ,dove sposò la Marchesa Carolina, ultima discendente dell'antica casata dei Sampieri. I Talon ottennero la nobiltà di Bologna nel 1858, aggiungendo al proprio cognome quello dei Sampieri nel 1932, ed ebbero il riconoscimento del titolo di Marchesi portato dai Sampieri, potendolo trasmettere ai discendenti primogeniti. La Marchesa Carolina fu dama tutta dedita alle opere di beneficenza e più vecchi casalecchiesi la ricordano ancora per i suoi modi democratici e le buone parole che aveva per tutti, quando passava con il calesse per il paese. Morì nel 1916, ottantaquattrenne, quando il nipote Omer combatteva sugli altopiani nella Prima Guerra Mondiale.